NCAA

Week 3: Davide Moretti titolare in una Texas Tech da Top 25

Moretti fra i protagonisti delle vittorie dei Red Raiders con USC e Nebraska. Lever fra i migliori al Wooden Legacy. Esposito decisivo in uscita dalla panchina.

 

MORETTI E TEXAS TECH VOGLIONO RESTARE GRANDI – I pronostici d’inizio stagione non erano fra i più benevoli ma Texas Tech non ha perso tempo nell’instillare più di un dubbio sul fatto che questa possa essere qualcosa di più di una squadra da NIT. I Red Raiders sono ancora imbattuti dopo aver sconfitto d’autorità due avversarie difficili, di ottimo livello (USC e Nebraska) e aver liquidato Northern Colorado con un +31 (lo scarto finale non inganni: i Bears sono una mid-major migliore rispetto alle tre affrontate in precedenza).

Nelle due importanti partite del Hall of Fame Classic, Davide Moretti ha ripagato la fiducia data da Chris Beard rivelandosi decisivo nella rimonta su USC (17 punti segnati di cui 13 nel parziale di 55-31 della ripresa) e fornendo poi una prova solida nella vittoria su Nebraska (8 punti e 2 assist). Dopo un classico anno da freshman come apprendista e gregario, il Moro sta sfruttando bene l’opportunità di giocare da protagonista in un college di livello alto. Accanto alla stella Jarrett Culver e al grad transfer Matt Mooney, Moretti fa parte di un trio di esterni sul quale poggiano molti degli equilibri della squadra e i numeri raccontano abbastanza bene il suo impatto in questo primo scorcio di stagione. L’ex Treviso è infatti secondo sia per minutaggio (29.0) che per punti (11.0) e terzo per assist (2.5) all’interno della squadra, oltre a mostrare alti livelli di efficienza offensiva, essendo secondo per Offensive Rating (134.4) e avendo il Turnover Rate più basso (10.5).

Se dovesse superare l’appuntamento (relativamente insidioso) con Memphis in settimana, Texas Tech avrebbe un’opportunità concreta di arrivare poi imbattuta all’appuntamento del 20 dicembre con Duke. Nel frattempo, c’è un posto nella Top 25 nazionale che potrebbe essere agguantato già oggi stesso.

 

LEVER A PIENO REGIME – Come vi avevamo già detto al termine della Week 1, Alessandro Lever stava scaldando i motori: giunto alla terza settimana, il lungo ha compiuto progressi in maniera abbastanza lineare, fino a brillare nelle tre partite del Wooden Legacy, producendo un impatto degno dei suoi giorni migliori.

Pur chiudendo il viaggio in California in modo positivo, GCU ha un po’ l’amaro in bocca per non essere riuscita a battere Seton Hall, poi vincitrice del torneo, nella partita d’esordio. Proprio coi Pirates, Lever ha fatto vedere cose egregie, gestendo bene la sua situazione falli e fornendo un apporto costante in fase realizzativa (20 punti), ovvero ciò che ha tenuto vivi i Lopes praticamente fino all’ultimo. Contro Utah, il suo contributo offensivo non è mancato (16 punti), pur limitato dalla difesa avversaria nell’ultima parte dell’incontro. Contro La Salle, infine, ha risposto ottimamente alle attenzioni difensive molto pressanti degli Explorers dando estremo valore ad ognuno dei pochi palloni giocati (6/7 dal campo), senza poi far mancare il suo mattoncino nella propria metà campo: il tutto si è tradotto in una prova da 17 punti e 10 rimbalzi, sua prima doppia-doppia stagionale e unica messa a segno nelle dodici partite del torneo.

Il Wooden Legacy ci restituisce dunque un giocatore affidabile nei pezzi migliori del suo repertorio, sempre più maturo e che manda segnali incoraggianti in diversi aspetti del gioco. Occhio agli impegni delle prossime settimane, perché i test difficili per Lever e GCU non finiscono qui, da una gara delicata in casa con Boise State al match proibitivo con Nevada fino alla trasferta in casa di Texas.

 

LA SETTIMANA PERFETTA DI ESPOSITO – Dopo la pausa forzata dovuta al rinvio della gara con Cal Poly, Sacramento State ha portato a casa una bella doppietta di vittorie, prima coi rivali di UC Davis e poi con una discreta Cal State Fullerton. Oltre a un Marcus Graves che è partito alla grande e che sta certificando il suo status di stella della squadra, c’è anche un Ethan Esposito che ha davvero impressionato in queste primissime uscite: c’erano pochi dubbi che l’italiano potesse dare una mano sostanziale sin da subito, ma l’impatto avuto fin qui è andato ben oltre, da vero e proprio valore aggiunto per una squadra che non poteva avere partenza migliore.

Già un fattore nella vittoria in volata contro gli Aggies (11 punti in soli 17′, top scorer della squadra insieme a Graves e Patton), il transfer da junior college ha poi fatto la voce grossa anche coi Titans. Contro CSU Fullerton, gli Hornets se la sono vista brutta, costretti all’OT dopo aver dilapidato un vantaggio di 18 punti. Nel supplementare, però, la squadra si è risollevata con un parziale di 9-1 che ha visto Esposito protagonista con due preziosi canestri da rimbalzo d’attacco. Il napoletano ha davvero banchettato nell’area avversaria (6 carambole offensive), chiudendo la gara con una doppia-doppia da 14 punti e 10 rimbalzi.

In settimana, Sacramento State dovrà cercare di ripetersi anche lontano da casa, con una trasferta ostica (UC Santa Barbara) e una decisamente più abbordabile (CSU Northridge): due test molto interessanti per dare una prima valutazione sulla continuità della squadra e dell’ala azzurra.

 

PILLOLE DAGLI ALTRI AZZURRI – Viaggio nella costa ovest non molto proficuo per Elon, che ha rimediato tre sconfitte in altrettante gare nel Pacific Thanksgiving Tournament. Fra le note positive, un Federico Poser prontissimo quando chiamato in causa (12 punti in 18′ con UC Riverside, 8 in 21′ coi padroni di casa di Pacific) per dare alla squadra ciò di cui è meglio capace: muoversi lontano dalla palla e occupare gli spazi in area con scelte e tempismo adatti per trovare conclusioni ad alta percentuale. Il ritorno a casa dei Phoenix e gli impegni in settimana con Central Penn e Boston University dovrebbero ridare un po’ di slancio alla squadra prima di due match che si preannunciano molto difficili (Furman e UNC Greensboro).

Ci è voluto un po’ ma alla fine UTSA è riuscita a strappare la prima vittoria stagionale (con FGCU). La notizia migliore per la squadra di Giovanni De Nicolao? Il ritorno in campo (in leggero anticipo sui tempi previsti) di Jhivvan Jackson, così smanioso di giocare dopo tanti mesi di assenza da mettere insieme 13.7 punti in soli 15 minuti di utilizzo medio nelle tre partite del Gulf Coast Showcase. I Roadrunners avranno un altro volto e Gio potrà esprimere meglio il suo gioco non appena Jackson potrà sostenere minutaggi maggiori.

Da segnalare infine la prova balistica di Gabriele Stefanini, che si è abbattuto sulla malcapitata St. Joseph’s College (Division III) con un 7/9 da tre: 23 punti in appena 15′ per il bolognese in un inequivocabile risultato di 85-38 per Columbia.


I tabellini della settimana

(ordine alfabetico per giocatore)


  • Pietro AGOSTINI − Kennesaw State (1-6)

[tabella]

GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF

L 100-81 vs Eastern Kentucky,NE,-,-/-,-/-,-/-,-,-,-,-,-,-

L 91-53 vs Belmont,8,-,0/2,0/1,-/-,-,-,-,1,-,1

[/tabella]

Stagione (5 partite): 10.2 minuti, 1.6 punti (25% al tiro), 0.8 rimbalzi, 0.8 recuperi


  • Micheal ANUMBA − Winthrop (3-3)

[tabella]

GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF

L 87-74 at Kentucky,18,4,1/3,0/1,2/3,2,1,-,-,1,1

W 116-76 vs Warren Wilson,21,10,3/6,0/1,4/4,7,2,-,2,-,-

[/tabella]

Stagione (6 partite): 23.2 minuti, 9.2 punti (48.7% al tiro, 80% ai liberi), 4.2 rimbalzi, 1.3 assist, 0.5 recuperi


  • Guglielmo CARUSO − Santa Clara (1-4)

[tabella]

GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF

L 80-66 vs Minnesota,21,5,1/1,-/-,3/4,6,-,1,-,-,5

W 71-63 at San José State,7,-,0/1,-/-,-/-,-,-,-,-,-,4

[/tabella]

Stagione (5 partite): 19.0 minuti, 4.6 punti (33.3% al tiro), 4.4 rimbalzi, 1.2 assist, 0.6 stoppate, 0.8 recuperi


  • Mattia DA CAMPO − Seattle (6-2)

[tabella]

GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF

W 82-63 vs Denver,4,-,-/-,-/-,-/-,-,-,-,-,1,-

W 83-80 vs Fairfield,2,-,-/-,-/-,-/-,1,-,-,-,-,-

W 70-50 vs Longwood,2,-,-/-,-/-,-/-,-,-,-,-,-,-

[/tabella]

Stagione (8 partite): 3.3 minuti, 0.4 punti, 0.9 rimbalzi


  • Giovanni DE NICOLAO − UT San Antonio (1-5)

[tabella]

GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF

L 65-56 vs UC Irvine,32,2,1/4,0/2,-/-,3,2,1,-,1,3

L 99-79 vs South Dakota State,16,8,2/3,0/3,4/5,3,1,-,1,-,3

W 76-65 vs Florida Gulf Coast,26,4,2/5,-/-,-/-,4,4,-,2,2,3

[/tabella]

Stagione (6 partite): 28.2 minuti, 7.7 punti (35.4% al tiro, 76.9% ai liberi), 5.0 rimbalzi, 2.8 assist, 1.7 recuperi


  • Ethan ESPOSITO − Sacramento State (3-0)

[tabella]

GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF

W 58-55 vs UC Davis,17,11,2/6,1/1,4/4,4,-,-,1,2,2

W 87-82 vs CSU Fullerton,22,14,4/7,-/-,6/7,10,1,-,1,2,3

[/tabella]

Stagione (3 partite): 20.3 minuti, 15.0 punti (60.9% al tiro, 83.3% ai liberi), 7.3 rimbalzi, 1.0 assist, 0.7 recuperi


  • Alessandro LEVER − Grand Canyon (4-3)

[tabella]

GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF

L 82-75 vs Seton Hall,26,20,5/9,2/5,4/4,6,2,1,1,-,4

L 75-66 vs Utah,31,16,3/5,1/3,7/12,3,-,1,-,4,5

W 82-70 vs La Salle,31,17,5/6,1/1,4/6,10,-,-,-,1,4

[/tabella]

Stagione (7 partite): 24.4 minuti, 14.4 punti (54.8% al tiro, 43.8% da tre, 74.3% ai liberi), 5.1 rimbalzi, 0.7 assist


  • Davide MORETTI  Texas Tech (6-0)

[tabella]

GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF

W 78-63 vs USC,34,17,3/6,2/3,5/6,3,2,0,1,2,4

W 70-52 vs Nebraska,32,8,2/2,0/2,4/4,1,2,-,-,1,3

W 93-62 vs Northern Colorado,26,7,1/2,1/3,2/2,1,-,-,1,-,3

[/tabella]

Stagione (6 partite): 29.0 minuti, 11.0 punti (47.6% al tiro, 37.5% da tre, 94.4% ai liberi), 1.8 rimbalzi, 2.5 assist


  • Pierfrancesco OLIVA − Saint Joseph’s (3-3)

[tabella]

GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF

L 87-85 at William & Mary,24,5,2/3,0/1,1/2,12,1,-,-,1,2

[/tabella]

Stagione (6 partite): 25.8 minuti, 6.0 punti (46.7% al tiro), 8.0 rimbalzi, 3.2 assist, 0.8 recuperi


  • Federico POSER − Elon (2-4)

[tabella]

GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF

L 72-56 vs Abilene Christian,1,-,-/-,-/-,-/-,-,-,-,-,1,-

L 77-64 vs UC Riverside,18,12,6/7,-/-,0/1,1,-,-,2,1,4

L 65-57 at Pacific,21,8,3/4,-/-,2/2,2,-,-,-,2,2

[/tabella]

Stagione (6 partite): 13.0 minuti, 4.7 punti (70.6% da due), 2.3 rimbalzi, 0.3 recuperi


  • Gabriele STEFANINI − Columbia (1-4)

[tabella]

GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF

W 85-38 vs St. Joseph’s BKN,15,23,1/1,7/9,-/-,2,2,-,1,-,1

[/tabella]

Stagione (5 partite): 25.8 minuti, 16.2 punti (61.2% al tiro, 55.6% da tre), 2.8 rimbalzi, 2.0 assist, 1.2 recuperi


© photo: @TexasTechMBB | hornetsports.com

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