Saint Joseph’s-Penn 75-60. 2 punti e 5 rimbalzi per il rientrante Oliva

2016-01-21 ITALHOOP

Nella terza partita del Big 5, Saint Joseph’s supera Penn senza troppi patemi per 75-60. 2 punti e 5 rimbalzi per il rientrante Oliva in 14 minuti di utilizzo.

Nella cornice della storica The Palestra, Saint Joseph’s (Atlantic 10, 15-3) agguanta la quarta vittoria consecutiva sconfiggendo Penn (Ivy League, 6-9) nella sua terza partita stagionale del Philadelphia Big 5.

Nel primo tempo, l’equilibrio nel punteggio dura pochi minuti: un primo parziale degli Hawks (13-2) porta i ragazzi di coach Martelli sul 21-12 (-8’52”), costringendo Penn a chiamare un timeout che, però, non riesce a fermare la corsa degli avversari. Con un secondo break (8-3), Saint Joseph’s si porta sul 29-15 con 5’40” da giocare prima dell’intervallo. Un lay-up sulla sirena di Lamarr Kimble allarga ulteriormente il divario e le squadre vanno negli spogliatoi sul 39-23.

Nel secondo tempo, Penn sembra tornare in campo con rinnovata energia, mettendo a segno un 8-0 nel giro di un minuto e portandosi così sul -10 (44-34) dopo quasi 5 minuti di gioco. Si tratta però di un fuoco di paglia e, di lì alla fine dell’incontro, i Quakers non riusciranno mai a portarsi nemmeno sotto la doppia cifra di svantaggio. Una schiacciata in contropiede di Pierfrancesco Oliva seguita da 6 punti in fila del “solito” DeAndre Bembry ridanno la giusta spinta agli Hawks (56-40, -10’01”). La seconda parte della frazione si sviluppa in assoluta tranquillità per Saint Joseph’s che, dopo aver toccato anche il +19 (67-48, -3’34”), vince infine col punteggio di 75-60.

MVP della partita: DeAndre Bembry (17 punti, 8 rimbalzi, 4 assist, 4 recuperi e 1 stoppata in 39 minuti).

In doppia cifra per Saint Joseph’s anche Aaron Brown (15), Isaiah Miles (13 con 9 rimbalzi) e Shavar Newkirk (11). Miglior marcatore di Penn (e dell’incontro), Jackson Donahue con 19 punti.

Reduce da una settimana di stop (distorsione alla caviglia), Pierfrancesco Oliva ritrova il campo ma, come spesso accade in questi casi, non il posto nello starting five (è la prima volta quest’anno). Il tarantino è rimasto sul parquet con un minutaggio in linea con quelli dell’ultimo mese e, cosa ben più importante, si è fatto sentire nell’allungo decisivo di Saint Joseph’s nel secondo tempo.

Il tabellino di “Checco”: 2 punti (1/1 da due, 0/2 da tre), 5 rimbalzi, 1 assist, 2 recuperi e 1 persa in 14 minuti.

Gli Hawks torneranno in campo sabato (alle 22:00 ora italiana), impegnati in trasferta sul rettangolo di La Salle. La quarta ed ultima partita valevole per il Big 5 da parte di Saint Joseph’s coinciderà con il match di ritorno contro La Salle nel torneo dell’Atlantic 10 (sabato 13 febbraio).