Rhode Island campione, l’Atlantic 10 parla ancora italiano
Dopo la vittoria di Oliva con St. Joe’s nella scorsa stagione, stavolta tocca a Nicola Akele festeggiare il titolo nell’Atlantic 10 con la sua Rhode Island.
Rhode Island
Bellissima impresa di URI che, col seed numero 3 nel tabellone, porta a casa il titolo di campione dell’Atlantic 10 con un filotto di vittorie autorevoli ai danni di St. Bonaventure (74-63), Davidson (84-60) e VCU (70-63). La vittoria finale è valso l’accesso automatico al Torneo NCAA, cui i Rams non partecipavano addirittura dal 1999.
Dopo la vittoria della Saint Joseph’s di Pierfrancesco Oliva nella passata stagione, stavolta tocca dunque a un altro italiano, Nicola Akele, festeggiare il titolo di campione in questa conference. Anche se non sempre attestato in maniera evidente dai boxscore personali, l’ex Reyer Venezia ha disputato un buonissimo torneo nelle solite vesti di tuttofare in entrambe le metà campo, in linea con la crescita complessiva che la squadra di coach Dan Hurley ha registrato nelle ultime quattro settimane.
Rhode Island parteciperà al Torneo NCAA col seed numero 11 nel bracket della Midwest Regional: ad attenderla al primo turno c’è Creighton, finalista nel torneo della Big East. L’incontro, che si disputerà a Sacramento, è in programma per venerdì 17 alle 21:30 italiane.
Nicola AKELE
[tabella]
-,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
vs SBN,5,-,-,-,-,1,-,-,2,-,-
vs DAV,21,5,0/1,1/1,2/2,4,4,-,-,1,3
vs VCU,9,-,-,-,-,3,-,-,1,-,1
[/tabella]
St. John’s
La stagione dei Red Storm trova il suo capolinea nei quarti di finale del torneo della Big East, con la squadra di Chris Mullin sconfitta pesantemente da Villanova – laureatasi poi campione di conference – per 108-67. Meno di ventiquattrore prima, i Johnnies avevano superato Georgetown (74-73) nel turno precedente al termine d’una partita molto equilibrata. St. John’s chiude quindi il suo 2016/17 con un bilancio di 14 vittorie (6 in più rispetto allo scorso anno) e 19 sconfitte.
Federico MUSSINI
[tabella]
-,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
vs GTWN,19,7,1/1,1/5,2/2,-,-,1,-,-,1
vs NOVA,19,6,0/2,2/2,-,2,-,-,1,-,1
[/tabella]
UT San Antonio
Record finale 14-19 anche per UTSA e identico destino della squadra di Mussini nel torneo di conference: superata in volata Western Kentucky (56-52), i Roadrunners devono poi arrendersi (86-70) nel turno successivo al cospetto di Middle Tennessee, ovvero la squadra che infine vincerà il titolo dalla C-USA al termine d’una stagione dominante. Contro WKU, De Nicolao non gioca la sua partita più brillante ma, negli ultimi secondi, ha il merito di forzare la persa avversaria su un rimbalzo a 14″ dal termine e, quattro secondi dopo, infilare dalla lunetta l’1/2 che vale il 56-52 finale. Meglio nel match successivo, in cui è uno degli elementi di UT San Antonio che contribuisce maggiormente a tenere viva la partita fin quando possibile.
Giovanni DE NICOLAO
[tabella]
-,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
vs WKU,30,5,2/6,0/4,1/2,2,1,2,3,-,3
vs MTSU,30,10,0/2,2/4,4/6,2,7,2,3,-,4
[/tabella]
Seattle
Niente da fare per la squadra di Scott Ulaneo e Mattia Da Campo, rimasti in partita per circa trenta minuti prima di veder scappare via Utah Valley (65-53) e veder sfumare così l’opportunità di disputare la semifinale della WAC contro CSU Bakersfield. I Redhawks chiudono dunque la stagione con un record di 13 vittorie e 17 sconfitte.
[tabella]
-,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
Da Campo,5,2,1/1,-,-,-,-,-,-,-,2
Ulaneo,11,2,1/2,0/1,0/2,1,-,-,1,-,3
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© photo: twitter.com/RhodyMBB