Pronto riscatto dell’Italia: 65-49 sulla Finlandia
Sfumato il sogno Mondiale U17, l’Italia mette subito al sicuro il discorso permanenza in Division A battendo la Finlandia in un match senza storia. Mannion (18 punti), Donadio (12) e Del Chiaro (10) i tre azzurri in doppia cifra.
La Nazionale U16 ritrova la vittoria nel primo incontro per i piazzamenti dal 9° al 16° posto, liquidando agevolmente una Finlandia mai davvero pericolosa (30.2% dal campo e 23 perse di cui 16 nel primo tempo). Sette gli azzurri che hanno portato punti a referto sui nove ruotati da coach Antonio Bocchino: in doppia cifra troviamo Niccolò Mannion (18 punti con 6/12 dal campo e 2/2 ai liberi), Lorenzo Donadio (12 punti spalmati con regolarità nell’arco della partita) e Angelo Del Chiaro (doppia-doppia per lui con 10 punti e 10 rimbalzi in 17 minuti).
All’inizio del primo quarto, l’Italia mostra alcune titubanze e sbavature nell’affrontare la difesa schierata (5 perse nella frazione) ma la Finlandia non fa certamente di meglio con 8 perse e una pessima performance al tiro (4/15 dal campo e 0/3 ai liberi). Grazie anche a un Lorenzo Deri ispirato (7 punti con 3/4 al tiro), l’Italia si mostra sempre più precisa nella seconda metà del periodo: i primi dieci minuti di gioco si chiudono dunque con un margine di vantaggio piuttosto sostanzioso (18-8).
Nel secondo quarto, la musica non cambia in maniera considerevole. Gli azzurri a volte cedono il fianco a iniziative avversarie evitabili ma i finlandesi, dal canto loro, non si dimostrano particolarmente abili nello sfruttarle, continuando a litigare col ferro e a perdere tanti palloni esattamente come nel periodo precedente. E’ così che l’andamento nel punteggio resta saldamente nelle mani dei ragazzi di coach Bocchino, i quali vanno negli spogliatoi avanti sul 35-19 e con Niccolò Mannion, autore di due triple nella frazione, top scorer dell’incontro fino a quel momento (9 punti con 3/6 dal campo e 1/1 ai liberi).
Il terzo quarto inizia come meglio non potrebbe, con un rapidissimo 5-0 firmato Da Campo-Mannion che si traduce nel primo ventello di vantaggio italiano dell’incontro (40-19, -9’19”). Gli azzurri, forti del vantaggio ampio, giocano con crescente disinvoltura e non fanno fatica ad aumentare ancor di più la forbice del punteggio. Mentre c’è spazio anche per una bomba da 10 metri di Mannion, Sasha Grant e Angelo Del Chiaro producono tutti i punti tricolore della seconda metà della frazione che infine termina su un inequivocabile 56-31.
Durante l’ultimo quarto, col risultato virtualmente in pugno, l’Italia tende ad allentare progressivamente la presa mentre i finlandesi tengono l’intensità alta per cercare di ricucire il più possibile lo strappo. Nella seconda metà del periodo, gli avversari mettono a segno un parziale di 8-0 nel giro d’un minuto e mezzo, riportandosi sul -16 a 3’14” dalla fine. Questo però è il risultato massimo del loro sforzo, troppo tardivo per poter realmente riaprire il match, il quale si chiude infine col successo italiano per 65-49.
ITALIA-FINLANDIA 65-49 (18-8, 17-11; 21-12, 9-18)
ITALIA: Schina, Deri 7, Picarelli 3, Mannion 18, Nicoli NE, Donadio 12, Querci NE, Grant 7, Gatti, Del Chiaro 10, Tintori NE, Da Campo 8.
FINLANDIA: Suokas 8, Juusela, Uitto 6, Hannikainen 2, Taussi 8, Koskinen 4, Sajantila 5, Blomgren 6, Korkiatupa 2, Federiko, Amzil 4, Exaucia 4.
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