La prima in doppia cifra di Stefanini non basta a Columbia

2017-12-04 ITALHOOP

Week 4: Due sconfitte in volata per i Lions, un 11+7+3 di Stefanini non basta contro Albany. URI vince il derby con Providence ma un infortunio ferma Akele.

Gabriele STEFANINI

L’inizio di stagione in salita di Columbia (sette trasferte nei primi sette incontri) termina in modo agrodolce, con miglioramenti visibili in quanto a qualità di prestazioni ma anche con due sconfitte all’ultimo respiro. In settimana, i Lions hanno sfiorato il colpaccio sul campo di UConn, conducendo per gran parte del match ma dovendosi infine arrendere all’overtime (77-73). Copione simile con Albany, con un secondo tempo passato per buona parte in testa ma commettendo errori fatali nei minuti conclusivi (86-82).

Per Stefanini, poco spazio con gli Huskies, segnalandosi per una fiammata nella parte centrale del primo tempo con due assist e un canestro (intercetto sull’arco e contropiede solitario) messi insieme in meno d’un minuto. Il bolognese è stato poi protagonista nell’incontro coi Great Danes. Poco o nulla da segnalare nella prima frazione, mentre nella ripresa entra al posto di Quinton Adlesh dopo 3’17” senza mai lasciare il parquet fino alla sirena finale. In difesa fa quel che può per cercare di contenere un David Nichols che però non si lascia mettere il guinzaglio da nessuno (29 punti) e a volte eccede un po’ nel cercare l’anticipo (l’attenzione sulle linee di passaggio è comunque un suo punto di forza). Il meglio avviene principalmente nella metà campo offensiva dove Stefanini non sbaglia quasi nulla e, fra punti segnati e assist serviti, mette in mostra tanti piccoli esempi del suo vasto repertorio: un bel passaggio alto-basso a una mano, un canestro in penetrazione, due in tap-in (secondo miglior rimbalzista di Columbia con 3 carambole offensive e 4 difensive), un ottimo outlet pass – praticamente da un canestro all’altro – per il 2+1 di Nate Hickman, un piazzato da tre punti e un turnaround jumper dai quattro metri. Peccato per i due liberi sbagliati a 3’05” dal termine sul +3 Columbia, due errori difficilmente pronosticabili per un giocatore che in high school viaggiava col 90% dalla linea della carità.

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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF

at CONN,4,2,1/1,-/-,-/-,-,2,1,-,-,-

at ALBY,21,11,4/4,1/2,0/2,7,3,1,1,-,4

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Giovanni DE NICOLAO

A UT San Antonio manca il centesimo per fare la lira, con due sconfitte esterne in partite sostanzialmente equilibrate contro Tulsa (100-96) e Utah Valley (88-80) intervallate dalla sgambata casalinga contro Ottawa University (vittoria per 125-64), piccola formazione della NCCAA (National Christian College Athletic Association).

Con Tulsa, De Nicolao ha le polveri un po’ bagnate nel primo tempo (1/4 dal campo) per poi salire di colpi nella ripresa, conducendo nel complesso il tipo di partita cui ormai ci ha abituati da quando è in Texas: applicazione, controllo, buone letture e stavolta anche una discreta mira dall’arco – attualmente viaggia col 32% da tre, percentuale appena accettabile per una point guard ma che sembra proprio certificare i miglioramenti in corso al tiro (a oggi, +9% dal campo e +5.9% da tre).

Tenuto relativamente a riposo nella seconda partita, nella terza pareggia il proprio season-high di assist ma gli sono fatali i problemi di falli che lo estromettono dal match a 5’30” dalla fine, coi suoi sul -7 e che riescono a portarsi al massimo fino al -4 prima di vedere scappare definitivamente Utah Valley durante l’ultimo minuto.

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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF

at TLSA,24,12,2/5,2/4,2/2,2,3,1,-,-,4

vs OTT,18,9,3/5,-/-,3/4,5,1,5,1,-,2

at UVU,25,7,2/4,1/4,-/-,3,7,2,4,-,5

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Nicola AKELE

Settimana super per Rhode Island che prima batte agevolmente Brown (86-62) e poi supera Providence per 75-68 in un rivalry game che non vedeva una vittoria dei Rams dal 2009.

Buona la partita di Akele contro la squadra della Ivy League, dove partecipa attivamente all’allungo iniziale che imprime un indirizzo deciso in favore di URI. L’ex Reyer è però sfortunato, rimedia un infortunio alla caviglia in allenamento e deve saltare la sentitissima sfida coi Friars: la vittoria di Rhode Island assume dunque valore doppio, essendo arrivata con rotazioni cortissime (sempre out la stella E.C. Matthews) che han coinvolto 8 giocatori di cui solo 6 con minutaggio in doppia cifra.

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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF

vs BRWN,15,7,2/3,1/1,-/-,2,-,-,2,-,4

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Pierfrancesco OLIVA

Continuano le tribolazioni in casa Saint Joseph’s: a un poco entusiasmante Wooden Legacy (una vittoria e due sconfitte), gli Hawks rispondono con un’ottima prova casalinga contro Bucknell (83-70) cui però segue nel weekend la disfatta coi rivali di Villanova, avversario d’altissimo livello, certamente fuori portata ma non abbastanza da giustificare il pesantissimo 94-53 finale d’un match che ha visto St. Joe’s tenere botta per circa 15 minuti prima di crollare senza appello.

Con i Bison, pochi spunti offensivi per Oliva in quanto a conclusioni (un tripla a segno dopo sei partite consecutive a secco) ma come sempre dice la sua sia come facilitatore offensivo che rimbalzista (presenza costante sotto i tabelloni in entrambi i lati e career-high eguagliato). Poco da dire sulla partita coi Wildcats dove è parte integrante del naufragio generale della sua squadra.

[tabella]

OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF

vs BUCK,32,5,0/2,1/2,2/2,10,5,1,1,1,2

vs VILL,21,2,1/1,-/-,0/1,2,-,1,2,-,1

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Davide MORETTI

Prima sconfitta stagionale per Texas Tech che con Seton Hall – una delle squadre più in forma della settimana – perde una ghiotta occasione per confermare il proprio status di ranked team. Fatale per i Red Raiders il secondo tempo offensivamente straripante dei Pirates (parziale di 50-37, risultato finale 89-79). Poco spazio e impatto per Moretti, utilizzato da point guard nel primo tempo. La sua unica conclusione viene stoppata da Angel Delgado in un piccolo assaggio (invero poco gradevole) del tipo di fisicità che comincerà a incontrare nel proseguimento della stagione con l’innalzarsi del livello degli avversari.

[tabella]

OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF

vs HALL,6,-,0/1,-/-,-/-,-,-,-,-,-,-

[/tabella]

Alessandro LEVER

Ritorno alla vittoria per Grand Canyon (record 5-1) che s’impone su UC Riverside per 68-56 vendicando la netta sconfitta esterna dell’anno scorso. Partita sottotono per Lever – la prima senza nemmeno un punto segnato – che si fa sentire a rimbalzo ma che non riesce a incidere positivamente nella metà campo offensiva.

[tabella]

OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF

vs UCRV,13,-,0/2,-/-,-/-,5,-,-,2,-,3

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Andrea BERNARDI

Marist agguanta finalmente la prima vittoria stagionale e lo fa in maniera assolutamente rocambolesca. Nella semifinale del Bulldog Bash, i Red Foxes recuperano un deficit pesante (-18 all’intervallo) con un secondo tempo da ben 61 punti segnati che vale, infine, il successo sul campo di The Citadel per 100-91. In finale arriva poi la seconda sconfitta di quest’anno contro Army (82-75). Buona la prova di Bernardi nel primo incontro, pur continuando a peccare per qualche persa di troppo: bene in fase di playmaking e in attacco è sempre molto efficace quando sfrutta la propria esplosività per attaccare il ferro – il suo unico canestro dal campo è un reverse alquanto spettacolare di mano sinistra, subendo fallo. Nel match con la squadra di West Point, invece, solo una toccata e fuga di pochi secondi per l’ex Trento.

[tabella]

OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF

at CIT,11,6,1/1,0/1,4/5,2,2,1,3,-,1

[/tabella]

Roberto VERCELLINO

Non è stata la migliore delle settimane per Northern Colorado, che vede interrompersi una striscia positiva di 5 partite perdendo in trasferta – e per la seconda volta quest’anno – contro UC Davis (56-51). Esattamente come nelle altre due sconfitte stagionali, i Bears pagano a caro prezzo la carestia di canestri nei minuti conclusivi (parziale 16-0 Aggies negli ultimi 4’10” del match). La squadra della Big Sky si è poi rifatta domenica battendo in casa Western State Colorado (formazione di Division II) per 87-75. Contro UC Davis, Vercellino è impiegato soprattutto da 5 (e poi anche in coppia col lungo titolare Tanner Morgan) e in gran parte durante il primo tempo, segnalandosi in particolare per una stoppata contro un avversario lanciato a canestro.

[tabella]

OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF

at UCD,14,4,1/2,-/-,2/2,2,1,-,-,1,3

vs WSC,19,5,2/2,-/-,1/2,5,-,-,1,1,1

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Scott ULANEO e Mattia DA CAMPO

Settimana impeccabile e in crescendo per Seattle che fa 3 su 3 in incontri casalinghi, superando nell’ordine Idaho State (73-67), Kennesaw State (66-54) e i rivali di Stato – nonché ex squadra di coach Hayford – di Eastern Washington (84-65). Contrariamente a quel che potrebbero suggerire i risultati finali, l’impegno più probante è stato quello con EWU. In questo match, i due ex stellini contribuiscono a rimpinguare il divario nel primo tempo segnando sotto canestro grazie alle ottime assistenze dei loro compagni, mentre nella ripresa Ulaneo si fa notare per un gran bel canestro dal palleggio: partenza mancina dall’arco, cambio di mano e lay-up bruciando il difensore.

ULANEO

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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF

vs IDST,6,-,0/1,-/-,-/-,-,-,-,-,-,-

vs KENN,13,-,0/1,0/1,-/-,2,2,-,1,-,2

vs EWU,9,4,2/3,-/-,-/-,-,1,-,1,-,2

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DA CAMPO

[tabella]

OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF

vs IDST,10,2,-/-,0/1,2/2,2,-,-,-,-,3

vs KENN,7,-,-/-,-/-,-/-,-,-,-,-,-,3

vs EWU,5,2,1/1,-/-,-/-,-,-,-,-,-,2

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