Nazionale U18, Capobianco: “Continuiamo nella conoscenza di noi stessi”
Le parole di coach Andrea Capobianco sul Torneo di Roseto degli Abruzzi appena concluso e sul raduno di Cisternino con vista all’Europeo di Samsun.
Il 14 luglio la Nazionale Under 18 si ritroverà a Cisternino (Brindisi) per l’ultima fase di preparazione in vista dell’Europeo di Samsun (Turchia) in programma dal 30 luglio al 7 agosto (l’Italia è nel Girone A con Spagna, Svezia e Croazia).
In Puglia coach Andrea Capobianco continuerà con la programmazione cominciata nella prima fase di raduno a Roseto degli Abruzzi, dove “è stato bello lavorare con dei ragazzi che vogliono ogni giorno fare qualcosa in più”.
Infortuni di diversa natura hanno costretto qualche giocatore ad un lavoro differenziato con i preparatori fisici e i fisioterapisti dello staff Azzurro. Nonostante ciò sono state tante le indicazioni emerse dal raduno in Abruzzo, terminato con il Torneo Internazionale al PalaMaggetti vinto dall’Italia con un bottino di 3 vittorie su 3 gare.
“Sono contento di come è terminata la preparazione di Roseto – ricorda Capobianco –, il torneo è stata un’ottima verifica di quanto fatto finora. Contro la Grecia (63-45, ndr) e contro la Slovenia (72-43, ndr) abbiamo disputato due partite superlative. Contro la Turchia, squadra che giocherà in casa l’Europeo e che ha ambizioni di titolo, abbiamo accusato un po’ di stanchezza, ma siamo riusciti lo stesso ad imporre il nostro gioco e vincere al supplementare (87-79, ndr)”.
“Ora ci ritroveremo a Cisternino, dove proseguiremo la conoscenza di noi stessi – prosegue l’allenatore nella Nazionale Under 18 -. Abbiamo voglia di giocare insieme, di avere delle certezze su cosa può dare ogni singolo alla causa del collettivo. Dopo avere preso una piena consapevolezza di noi, potremo cominciare a modulare il nostro gioco rispetto alle caratteristiche dei nostri avversari”.
Prima della partenza per Samsun sono in programma nel Tacco d’Italia un torneo internazionale con Montenegro, Serbia e Germania, e due amichevoli, ancora con la Grecia. “Saranno importanti test che ci daranno il termometro del nostro avvicinamento all’Europeo. Germania e Serbia hanno disputato la finale del Torneo di Mannheim (l’Italia perse in Semifinale contro i serbi, ndr), e sono due squadre fortissime. Vogliamo essere pronti per quelle sfide, e soprattutto per la manifestazione in Turchia”.
Fonte e © photo: FIP