La Nazionale U16 supera 73-47 la Slovenia e chiude l’Europeo al 9° posto
Nella finale per il 9° posto Mannion e Deri guidano gli azzurri al successo sulla Slovenia per 73-47.
L’annata 2001-02 guidata da coach Antonio Bocchino chiude l’Europeo Under 16 al 9° posto. Nell’arco del torneo Mannion e compagni hanno avuto la meglio sulla Slovenia, sull’Estonia (due volte) e sulle retrocesse Russia e Finlandia, mentre le due sconfitte azzurre sono arrivate contro le finaliste Francia e Montenegro.
Coach Bocchino cambia due giocatori del quintetto base, inserendo Deri per Schina e Gatti per Grant e mantenendo Mannion, Donadio e Da Campo. La Slovenia si porta in vantaggio 3-4 grazie a sei rimbalzi offensivi catturati in poco più di 3′ di gioco, poi Mannion dalla lunetta e Nicoli appena entrato dalla panchina regalano il +3 agli azzurri (7-4, – 6′ 13″). La tripla di Radovic pareggia i conti, quella di Nicoli (dopo il nuovo giro in lunetta di Mannion) riporta l’Italia sul +5 (12-7, – 3′ 09″). I cinque punti consecutivi di Duscak e Kmetic impattano l’incontro, ma Picarelli con l’arresto e tiro sulla sirena fissa il punteggio sul 14-12 al termine del primo quarto.
Smodis trova il canestro dalla lunga distanza in avvio di secondo periodo, Gatti risponde con la stessa moneta per il pareggio a quota 19 (- 6′ 36″). Da Campo e Deri alimentano il parziale azzurro, ma Samar ruba palla a Schina e realizza col fallo il nuovo -2. Mannion decisamente in giornata storta al tiro (0/7 complessivo fino a questo momento), ci pensa Schina con la tripla a mettere cinque lunghezze di distacco tra le squadre (26-21, – 3′ 04″). La coppia virtussina Deri-Nicoli spinge l’Italia sul 35-24 di fine primo tempo.
Mannion da play ad inizio terzo quarto e subito tripla a segno per l’italo-americano col movimento Djordjevic. La tripla di Deri e l’appoggio in contropiede di Donadio costringono lo staff sloveno al timeout dopo 2′ 30″ di gioco (43-26). Dusanic trova finalmente la via del canestro per la Slovenia, ma Picarelli risponde con la tripla dall’angolo ben servito da Schina (46-29, – 4′ 19″). Il bel canestro dell’Italia sull’asse Tintori-Del Chiaro manda le due squadre all’ultimo mini-intervallo sul punteggio di 50-32, mentre la Slovenia continua a litigare con le conclusioni dall’arco dei tre punti (3/25, 12%).
Donadio segna i canestri del +23 Italia quando mancano 6′ 37″ sul cronometro. Il canestro di Glas col fallo subito prova a tenere vive le speranze slovene, ma Del Chiaro risponde immediatamente con l’ottavo punto personale (60-37, -4′ 26″). Babsek Vrecko realizza cinque punti in fila, mentre per l’Italia Mannion trova la doppia cifra personale e Gatti ruba e va a schiacciare il 64-42 (-2′ 53″). Gara sostanzialmente chiusa per tutti ma non per Mannion, che ne approfitta per aumentare il proprio bottino personale: chiuderà a quota 18. L’Italia ottiene la quinta vittoria del proprio Europeo superando la Slovenia 73-47 e chiude al 9° posto in classifica.
Anche il questa gara il miglior realizzatore per gli azzurri è Nico Mannion, che realizza 18 punti (nonostante il 5/15 al tiro) a cui aggiunge 6 rimbalzi e 8 assist. In doppia cifra anche Lorenzo Deri (16 punti), mentre da segnalare la solida prova di Angelo Del Chiaro che chiude con 8 punti e 9 rimbalzi.
Italia-Slovenia 73-47 (14-12; 35-24; 50-32)
ITALIA: Schina 3, Deri 16, Picarelli 5, Mannion 18, Nicoli 8, Donadio 6, Querci ne, Grant ne, Gatti 5, Del Chiaro 8, Tintori 2, Da Campo 2
SLOVENIA: Radovic 6, Samar 4, Gavric, Glas 6, Smodis 3, Kmetic 6, Nemanic, Benic, Duscak 6, Dusanic 5, Babsek Vrecko 5, Smrekar 6
© photo: fiba.com