Mussini dice 19 ma non basta: Marquette vince 78-73

2016-01-25 ITALHOOP

Un gran secondo tempo di Mussini non basta a St. John’s, sconfitta in casa da Marquette per 78-73. Mussini dice 19 ma non basta.

Una grande rimonta lasciata a metà: una St. John’s caparbia non riesce ad avere la meglio di Marquette che, dopo aver dominato per lunghi tratti, sbanca la Carnesecca Arena in una partita decisa solo all’ultimo secondo. Si tratta della decima sconfitta consecutiva per i Red Storm.

Il primo tempo si era chiuso sul 31-23 per gli ospiti, con St. John’s attenta nel difendere il pitturato ma tremendamente inefficace nella metà campo offensiva (9/31 dal campo, ossia un misero 29%).

Il secondo tempo comincia nel peggiore dei modi per i padroni di casa: in meno di due minuti, un parziale di 7-0 fa volare i Golden Eagles sul +15. L’attacco dei Red Storm è sterile, Mvouika e Yakwe riescono a racimolare qualche punto dalla lunetta mentre gli avversari, nell’altro lato del campo, sono un fiume in piena: a 16’14” dal termine, Fischer sigla il massimo vantaggio per Marquette (+20, 46-26).

La partita sembrerebbe già bella che finita. St. John’s, invece, non ci sta: rientrata dal timeout, comincia a pressare sistematicamente e con gran energia, induce Marquette a perdere palloni su palloni (6 in altrettanti minuti) e riesce così a riportarsi a due possessi di distanza (53-47) a 9’50” dal termine grazie ad un controparziale di 19-7 (di cui 10 di Mussini, evanescente nel primo tempo e ora, improvvisamente, “on fire”).

La gara si fa intensissima, Marquette prova a riallungare le distanze (61-50, -7’10”) ma, nel giro di un minuto, subisce un fulmineo 9-0: una tripla di Mussini porta i Johnnies sul -2 (61-59, -6’00”). I ragazzi di coach Mullin, però, non riescono a trovare la zampata che possa portarli a compiere il sorpasso: Marquette, pur con qualche errore di troppo dalla lunetta, resta quindi in vantaggio. Due triple pazzesche e in rapida successione di un Durand Johnson fino ad allora molto impreciso, tengono a galla St. John’s, ora sotto di 3 (76-73, -41”). A 10” dalla fine, Ellenson sbaglia il jumper che avrebbe potuto chiudere l’incontro, Mussini cattura il rimbalzo mentre Marquette decide (stranamente) di non fare fallo: il “Musso” ha dunque in mano il pallone del pareggio ma la sua tripla si infrange sul primo ferro. Sul rimbalzo, Ellenson subisce fallo e, stavolta, chiude la contesa con un 2/2 dalla lunetta a 1” dalla fine. L’incontro finisce dunque col successo di Marquette per 78-73.

Per i Golden Eagles, tre i giocatori in doppia cifra: Duane Wilson (17 punti), Henry Ellenson (16 punti con 18 rimbalzi e 4 stoppate) e Haanif Cheatam (14). Bene anche Sandy Cohen III con 9 punti e 7 rimbalzi partendo dalla panchina.

Per St. John’s sono da sottolineare le prove di Durand Johnson (20 punti e 6 rimbalzi), Kassoum Yakwe (7 punti, 8 rimbalzi e 7 stoppate) e Amar Alibegovic (10 punti e 5 rimbalzi).

Dopo un primo tempo da comparsa (0 punti con uno 0/2 dal campo), Federico Mussini è stato il grande protagonista del secondo tempo, ad ulteriore dimostrazione che, una volta acceso, il piccolo play reggiano può essere davvero difficile da fermare.

Il tabellino del “Musso”: 19 punti (3/5 da due, 3/8 da tre, 4/5 ai liberi), 4 rimbalzi, 3 assist, 1 recupero e 2 perse in 36 minuti.

St. John’s tornerà a giocare nella notte fra mercoledì 27 e giovedì 28 (1:00 ora italiana), impegnata sul campo di Seton Hall.