Lever on fire, Oliva e De Nicolao trascinatori
Il recap delle ultime due settimane. Ventelli in back to back per Lever. Oliva scrive un nuovo career-high (22 punti). De Nicolao decisivo nella volata finale contro UTEP.
Alessandro LEVER
Perso il big match con New Mexico State (70-59), Grand Canyon reagisce con un filotto di vittorie ai danni di UT Rio Grande Valley (84-71), Chicago State (86-58) e UMKC (86-69) che al momento valgono il secondo posto nella WAC a pari merito con Utah Valley. Già positivo nei due incontri casalinghi, Alessandro Lever esplode poi nei due in trasferta, entrambi chiusi da top scorer con due ventelli molto abbondanti. Contro Cougars e Roos, le conclusioni dalla lunga distanza sono ad alta efficienza ma hanno meno peso del solito nel bilancio complessivo del suo apporto in attacco (di tiri dalla media, parte fissa del suo repertorio, non se ne vedono): questo perché, per segnare a raffica, gli basta e avanza lo sfruttare sapientemente i maggiori centimetri in area, mostrando anche energia e rapacità nei rimbalzi offensivi nel match con Kansas City.
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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
vs NMSU,19,9,4/7,0/2,1/1,1,1,1,1,1,4
vs RGV,21,6,2/4,0/2,2/2,2,2,1,2,1,3
at CHS,27,28,9/11,2/3,4/6,8,2,-,2,-,4
at UMKC,27,24,7/11,1/1,7/10,10,1,-,2,-,1
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Pierfrancesco OLIVA
Saint Joseph’s prosegue il proprio percorso nell’Atlantic 10 secondo lo stesso tema delle partite d’apertura: sempre sconfitta in trasferta (81-79 con George Mason, 72-69 con UMass) e sempre vincente in casa (81-65 su Dayton, 68-46 su Fordham). Assente contro Massachusetts (influenza), Pierfrancesco Oliva non riesce a liberarsi dalle maglie della difesa dei Flyers e chiude a secco di punti, ma anche fornendo i soliti contributi di sostanza sotto i tabelloni (15 rimbalzi) e da facilitatore offensivo (3 assist). Diversa la storia coi Rams, dove trova spazi di manovra che non esita a sfruttare, in particolare all’inizio del match con una serie di tiri da tre e di jumper dal gomito sinistro per 10 punti realizzati nei primi 10 minuti. Importante anche nella ripresa dove, insieme a Demery, permette ai suoi Hawks di spezzare l’equilibrio dilagando nel punteggio. Le due perle della sua partita arrivano però in veste di suggeritore, con un no-look per Longpre a un passaggio a tutto campo per Demery. Da sottolineare, più in generale, una più affidabile presenza difensiva contro i lunghi avversari nelle ultime uscite rispetto a quelle della prima parte di stagione.
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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
at GMU,24,2,1/2,0/1,-/-,5,2,-,-,2,4
vs DAY,26,-,-/-,0/2,0/2,15,3,1,2,1,2
vs FOR,31,22,6/9,3/7,1/3,8,2,2,5,1,2
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Giovanni DE NICOLAO
Dopo due sconfitte beffarde arrivate in volata (79-76 con Florida Intl. e 73-69 con Florida Atlantic), UT San Antonio torna alla vittoria superando UTEP per 65-61 in un incontro che era iniziato sotto i peggiori auspici (-16 a ridosso di metà primo tempo) ma rimesso in piedi in particolare da Keaton Wallace (20 punti), prima, e da Giovanni De Nicolao, poi, assolutamente fondamentale down the stretch e autore di 10 degli ultimi 15 punti dei Roadrunners.
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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
vs FIU,33,10,2/4,2/2,-/-,3,2,1,1,-,2
vs FAU,22,5,2/5,0/2,1/1,2,5,-,2,-,4
vs UTEP,35,15,4/7,1/3,4/4,4,-,2,1,-,2
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Davide MORETTI
È un periodo molto delicato per Texas Tech: raggiunta la top ten, i Red Raiders hanno strappato una grandissima vittoria su West Virginia ma rimediato anche tre sconfitte su tre in trasferta, con l’assenza di Zach Smith che di tanto in tanto si fa sentire in termini di difesa e leadership. Un altro problema è rappresentato dalla scarsa pericolosità perimetrale della squadra e il periodo difficile che sta attraversando Davide Moretti non aiuta. Positivo contro i Mountaineers (una tripla importante nel secondo tempo e un apporto all’altezza in retroguardia), il Moro ha scontato due giornate decisamente “no” al tiro contro Oklahoma e Iowa State.
[tabella]
OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
at OKL,20,3,0/2,1/5,-/-,2,-,1,4,-,2
vs WVU,14,3,-/-,1/3,-/-,-,1,-,1,-,1
at TEX,8,-,-/-,0/2,-/-,2,1,-,-,-,1
at ISU,17,-,0/1,0/5,-/-,1,-,-,-,-,-
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Nicola AKELE
Imbattuta dopo sette incontri, Rhode Island è il rullo compressore dell’Atlantic 10 e probabilmente finirà per fare capolino nella Top 25. Il successo più “complicato” è stato quello ottenuto sul campo di Saint Louis (72-65), cui poi hanno fatto seguito tre vittorie nette, quella importantissima con St. Bonaventure (87-73) e quelle con UMass (73-51) e Dayton (88-74). Dati un reparto esterni lunghissimo e le ottime prestazioni di Berry e Langevine fra i lunghi, Nicola Akele ha visto gli spazi a disposizione ridursi al lumicino negli ultimi tempi ma ha saputo farsi trovare pronto nella trasferta in Ohio sul parquet dei Flyers. Importante il suo contributo offensivo in chiusura di primo tempo dove, insieme a Matthews e Terrell, è stato autore dei canestri che hanno permesso ai Rams di distanziare gli avversari per la prima volta nel match – distanza che poi non verrà mai lontanamente colmata – dando non pochi grattacapi a Kostas Antetokounmpo.
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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
at SLU,2,-,-/-,-/-,-/-,-,1,1,-,-,2
vs SBON,3,2,1/1,-/-,-/-,-,-,-,-,-,-
vs MASS,5,-,-/-,-/-,-/-,2,-,1,-,-,-
at DAY,18,9,4/4,0/1,1/1,4,-,-,-,-,4
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Gabriele STEFANINI
Dopo due sconfitte in trasferta – un 72-56 senz’appello contro Princeton e un 77-71 dando battaglia a una più quotata Penn – Columbia centra il primo successo nella Ivy League sbarazzandosi dei rivali newyorchesi di Cornell per 88-62. Segnali di crescita da parte di un Gabriele Stefanini sempre molto energico in uscita dalla panchina: contro i Quakers contribuisce a tener viva la contesa nel secondo tempo, oltre a segnalarsi per un put-back in acrobazia; contro Big Red, poi, fornisce un apporto offensivo costante lungo tutta la partita, figurando fra i vari protagonisti dell’allungo che permette ai Lions di andare all’intervallo su un comodo +14 e poi gestire in scioltezza il resto del match.
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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
at PRIN,11,-,0/1,0/1,-/-,1,2,1,1,-,1
at PENN,21,9,3/5,1/4,0/1,4,-,2,1,-,3
vs CORN,17,11,2/5,2/2,1/1,3,-,-,4,-,2
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Scott ULANEO e Mattia DA CAMPO
Due vittorie casalinghe un po’ più complicate del previsto (67-64 con Chicago State e 77-75 con UMKC), una sconfitta pronosticabile con New Mexico State (75-62) e infine un bel colpo esterno su UT Rio Grande Valley al termine d’un supplementare (79-76): questo il bilancio delle ultime due settimane di Seattle, che ora occupa il quarto posto della WAC con record 3-2. Scott Ulaneo si segnala per due liberi pesanti nel finale di partita coi Cougars ma vede poi scendere il proprio impiego in maniera drastica nelle ultime due gare. Spazi nuovamente molto ridotti per Mattia Da Campo dopo quattro partite consecutive con minuti in doppia cifra.
ULANEO
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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
vs CHS,10,4,1/1,-/-,2/3,1,1,-,1,-,4
vs UMKC,13,3,1/3,-/-,1/1,4,1,-,1,1,4
at NMSU,3,-,-/-,-/-,-/-,1,-,-,1,-,-
at RGV,8,1,-/-,-/-,1/2,1,-,-,1,-,3
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DA CAMPO
[tabella]
OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
vs CHS,11,-,0/3,-/-,-/-,2,-,-,1,-,-
vs UMKC,4,-,-/-,-/-,-/-,1,-,1,-,-,-
at NMSU,1,-,-/-,-/-,-/-,-,-,-,-,-,-
at RGV,2,-,-/-,-/-,-/-,-,-,-,-,-,-
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Roberto VERCELLINO
Dopo un doloroso ko casalingo con Weber State (78-74), Northern Colorado spezza una striscia negativa di tre incontri battendo prima Idaho State (94-80) e poi North Dakota (94-91), quest’ultima vittima all’overtime d’un pazzesco buzzer beater da metà campo infilato da Andre Spight.
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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
vs WEB,18,-,-/-,-/-,-/-,1,1,-,-,-,2
vs IDST,9,2,-/-,-/-,2/2,1,-,-,-,1,-
vs UND,1,-,-/-,-/-,-/-,-,-,-,-,-,-
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Andrea BERNARDI
Finito ai margini delle rotazioni, Andrea Bernardi ha trovato minuti soltanto in due delle ultime sette partite disputate da Marist, ovvero nella vittoria dopo un supplementare contro Fairfield (95-89) e nella sconfitta in volata sul campo di Siena (68-65). I Red Foxes (record 2-5) occupano al momento il settimo posto nella MAAC.
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OPP,MIN,PTS,2PT,3PT,FT,REB,AST,STL,TO,BLK,PF
at FAIR,9,4,1/1,0/2,2/2,1,-,-,2,1,1
vs SIE,7,1,0/1,-/-,1/2,1,-,-,1,-,1
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