Gabriele Stefanini piace ai college americani
La combo guard bolognese ha suscitato l’interesse di molti college di Division I, in particolare quelli della Ivy League.
Una bella stagione da junior con Bergen Catholic in cui è stato uno degli scorer principali della squadra (13.3 punti di media in 18 partite) e un camp estivo da protagonista: Gabriele Stefanini sta giocando le proprie carte al meglio e – dopo un anno di permanenza negli States – ha attirato l’attenzione di tanti college NCAA.
La scelta di partecipare all’Hoop Group Elite Camp dello scorso luglio si è rivelata molto azzeccata. Circa un mese e mezzo prima dell’appuntamento di Reading, Gabe aveva ricevuto un’offerta da Stony Brook. La bontà delle prestazioni fornite al camp della cittadina della Pennsylvania ha in breve tempo fatto lievitare il numero delle università interessate: le offerte di scholarship sono ora quattordici, come riferitoci dal giocatore stesso. Vediamole nel dettaglio:
[tabella]
College,Conference,Head Coach
American,Patriot League,Mike Brennan
Brown,Ivy League,Mike Martin
Columbia,Ivy League,Jim Engles
Dartmouth,Ivy League,David McLaughlin
Elon,Colonial Athletic,Matt Matheny
Fairleigh Dickinson,Northeast,Greg Herenda
Holy Cross,Patriot League,Bill Carmody
Lafayette,Patriot League,Fran O’Hanlon
New Hampshire,America East,Bill Herrion
Penn,Ivy League,Steve Donahue
Princeton,Ivy League,Mitch Henderson
Santa Clara,West Coast,Herb Sendek
St. Bonaventure,Atlantic 10,Mark Schmidt
Stony Brook,America East,Jeff Boals
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Diversi college delle Mid-Major e ben cinque della Ivy League: il campo da basket non è l’unico ambito in cui il bolognese si sente a proprio agio. Come dichiarato durante i giorni del camp, per Stefanini è importante, sì, avere la possibilità di giocare una pallacanestro di qualità, ma il raggiungimento del più alto livello d’istruzione possibile lo è altrettanto: «Al momento, l’Ivy è ciò che voglio ma non mi dispiacerebbe giocare nell’Atlantic 10», un riferimento non casuale dato che – oltre all’offerta giunta dai Bonnies – anche Saint Joseph’s, Davidson e Duquesne avevano palesato interesse durante il camp.
Stefanini ha ancora un anno di high school davanti a sé: tanto tempo per decidere la propria destinazione e per evolvere ulteriormente come giocatore. Gabriele è un play-guardia dalle spiccate doti realizzative ma proprio l’esperienza all’Hoop Group lo ha aiutato a stabilire con certezza alcuni obiettivi personali da raggiungere: «Voglio lavorare sul mio gioco come playmaker, sono una combo guard ma ho giocato molto bene come play durante questo weekend e voglio continuare a farlo».
Link esterni:
Hoop Group Elite 1: July 8 Notebook – City of Basketball Love, 8 luglio 2016
© photo: njhoops.com