Europeo U16: il recap statistico degli Azzurri dopo la prima fase
L’Italia termina la fase a gironi al 2° posto, con un bilancio di una vittoria e due sconfitte. Le stats dell’andamento degli Azzurri nelle tre partite.
La fase a gironi dell’Europeo di Radom si è chiusa con l’Italia al 2° posto nel Gruppo A grazie alla classifica avulsa: una vittoria (Svezia) e due sconfitte (Lettonia e Spagna) il bilancio. Quest’oggi, alle ore 14.00, gli Azzurri incontreranno la Germania agli ottavi di finale.
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PARTITA,RISULTATO,TOP PERFORMER ITALIA
vs LETTONIA,L 71-79,Miaschi 20 PTS + 2 REB + 6 AST
vs SVEZIA,W 50-89,Battistuzzi 11 PTS + 6 REB + 3 AST
vs SPAGNA,L 63-70,Palumbo 17 PTS + 4 REB + 7 AST
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Coach Bocchino ha a disposizione 12 giocatori piuttosto simili per caratteristiche tecniche e fisiche: escluso Cipolla, tutti gli altri giocatori hanno giocato oltre 10 minuti di media, con i soli Palumbo, Miaschi, Dieng e Laganà a superare i 20 minuti d’impiego.
Il trio Miaschi-Palumbo-Dieng si è dimostrato il più incisivo in fase offensiva, confezionando 42.7 punti di media sui 74.3 totali dell’Italia. Nonostante alla vigilia dell’Europeo si pensasse che le fortune dell’Italia sarebbero dipese dal tiro dalla distanza, l’Italia dopo tre gare è in testa alla classifica della percentuale al tiro da 2 (52.6%) e seconda in quella della percentuale dal campo (41.1%, alle spalle della Lituania).
Problemi, ormai cronici nelle spedizioni Azzurre giovanili, a rimbalzo: i 40.0 di media catturati da Dieng e compagni piazzano l’Italia all’11° posto di questa particolare classifica, con la Spagna a comandare spinta dalle 12.3 carambole catturate a gara dal classe 2002 Garuba.
Buone, infine, le indicazioni che arrivano dalla gestione dei palloni: nonostante Laganà sia l’unico playmaker di ruolo, coach Bocchino si è affidato molto spesso a Palumbo in fase di playmaking. L’Italia guida la classifica degli assist a parimerito con la Finlandia con 20.7 passaggi vincenti per gara (leader per gli Azzurri Mattia Palumbo, con 4.7 assist), mentre è al 4° posto in quella delle palle perse (16.3 a gara, ultima la Serbia con ben 27.3 palloni persi per partita).
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VOCE STATISTICA,ITALIA,MIGLIOR SQUADRA,PEGGIOR SQUADRA
Punti segnati,74.3 (3°),Lituania (89.0),Bosnia (50.0)
% dal campo,41.1 (2°),Lituania (42.9),Polonia (26.6)
% da 2,52.6 (1°),Italia (52.6),Polonia (27.8)
% da 3,26.1 (7°),Lituania (35.9),Croazia (14.8)
% ai liberi,66.7 (5°),Germania (78.6),Polonia (51.7)
Rimbalzi,40.0 (11°),Spagna (52.0),Turchia (34.7)
Stoppate,3.7 (4°),Croazia (5.3),Francia/Germania (1.0)
Assist,20.7 (1°),Italia/Finlandia (20.7),Bosnia (9.0)
Rubate,9.7 (10°),Finlandia (14.7),Lettonia (7.7)
Perse,16.3 (13°),Montenegro (16.3),Serbia (27.3)
Valutazione,84.0 (3°),Lituania (104.3),Polonia (35.0)
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Qui sotto le medie accumulate fin qui dai nostri 12.
© photo: fiba.com